Per la quarta edizione del NodoDoc, festival internazionale del film documentario,
il Salone Gemma ha collaborato con l’organizzazione e la curatela
di una serie articolata di eventi
che si svolgeranno durante le giornate di
Venerdì 7 maggio 2010
Knulp via Madonna del Mare
7 Trieste
ore 11.30
Incontro con Francesca Cogni e Donatello de Mattia, autori e registi di
“42 storie da un edificio mondo”.
Introduzione di Claudio Farina
Intervento video di Matthieu Lietaert
Venerdì 7 maggio 2010
Cinema Ariston viale Romolo
Gessi 14 Trieste
dalle ore 17.00 42 STORIE DA UN EDIFICIO MONDO Francesca Cogni, Donatello de Mattia
Italia/Francia, 2009, 18 min, video e animazione stop-motion, col, v.o.
italiano
Viale Bligny n.42 a Milano. Una donna che cucina, un uomo che aspetta,
un parrucchiere in uno sgabuzzino, una figura scura su un tetto, un affollato
evento mondano, uno che torna a casa. E parallelamente un edificio che
si svela, prende forma, si racconta. Non succede quasi niente in 42 piccoli
ritratti di una quotidianità obliqua in cui la realtà e
l’immaginario collettivo si mescolano fino a diventare inscindibili.
42 è il diario di un palazzo famoso alla cronaca ma sconosciuto
nella sua intimità, nei suoi ritmi di ogni giorno, nel suo essere
insieme casa e città, normalità ed eccezione, catalizzatore
di sogni e contemporaneamente generatore di incubi. Sono storie di suoni
sovrapposti e incrociati, di musica e di grida, di odori e lingue di paesi
lontani, di strati di Milano molto diversi tra loro, che si incontrano
ogni mattina ed ogni sera nello stesso cortile.
saranno presenti gli autori Francesca
Cogni e Donatello de Mattia, introduce Claudio Farina
a seguire VIVERE IN COHOUSING (VOICES OF COHOUSING)
Matthieu Lietaert, Italia/Francia, 2007, 36 min, video, col, v.o. inglese,
sott. italiano
Il cohousing è una particolare forma di vicinato dove famiglie
e singoli, ognuno nella propria abitazione, decidono di condividere alcuni
spazi e servizi, ma anche attività comuni come il mangiare, la
gestione dei bambini, la cura del verde, ecc. Qualcosa di più rispetto
al tradizionale condominio, dove ognuno è trincerato all’interno
del suo appartamento, ma qualcosa di meno di una comune, dove a legare
tutti i membri è anche la condivisione dell’economia. L’idea
nasce in Danimarca trent’anni fa e oggi sta crescendo a livello
mondiale. Questo documentario, basato su interviste fatte in 14 Cohousing
europei tra Belgio, Svezia, Olanda, Gran Bretagna e Germania, ci mostra
che un’altra vita urbana è possibile proponendo una valida
alternativa contro la crescente atomizzazione e solitudine delle grandi
città, caratterizzate dalla perdita di coesione sociale e da un
diffuso senso di isolamento.
a seguire STORIE DI HOUSING SOCIALE. VIAGGIO IN EUROPA
Marco Santarelli, Gianluca Torelli, Italia, 2009, 53 min, video, colori,
v.o. italiano
Dal co-housing all’autocostruzione, dal villaggio solidale alla
riqualificazione di quartieri degradati: “Storie di Housing Sociale.
Viaggio in Europa”, è un documentario, prodotto dalla Provincia
di Bologna in occasione della quarta edizione dell’Urbania Festival,
che rappresenta l’esito di una ricerca condotta in alcune città
italiane ed europee alla scoperta di nuove pratiche e sperimentazioni
nella produzione di alloggi sociali: dal condominio abitato da sole donne
a Berlino, alla comunità operaia di Liverpool; dall’istituzione
privata di agenzie per l’affitto, all’intervento di forze
politiche ed economiche pubbliche che interagiscono con il privato; dal
recupero e riqualificazione di edifici esistenti e aree ex industriali
dismesse, a pratiche di risparmio energetico. Tutti questi esempi dimostrano
che il housing sociale non è una semplice questione di metri quadrati
e di mattoni, ma è soprattutto costruzione partecipata e condivisa
di comunità e servizi.
Sabato 8 maggio 2010
Salone Gemma/Faltwerksalon,
via San Francesco 52a Trieste
ore 19.00 Intorno a Bligny 42
Opere di Francesca Cogni e Donatello de Mattia
FALTWERKSALON
Un
vano di circa 20 metri quadrati con un’ampia vetrina su strada è
utilizzato dai due ideatori, Claudio Farina, architetto triestino, e Kathrin
Villwock, designer e grafica berlinese, come un laboratorio per la produzione,
lo sviluppo e la diffusione di progetti, idee e riflessioni per un diverso
approccio allo spazio a due e più dimensioni.
Sono
in programma performances, mostre, presentazioni, proiezioni, lezioni
a tema di architetti, designer, grafici e artisti internazionali.